Lo smartwatch intelligente, chiamato Mobile Angel, allerta le forze dell’ordine, qualora si verifichi un episodio di violenza. Ecco come funziona.
Un angelo custode in mobilità sotto forma di smartwatch: questa è la funzione di Mobile Angel, un orologio intelligente che segnala eventuali episodi di violenza alle forze dell’ordine. I primi 45 dispositivi sono stati distribuiti a Napoli, grazie alla sinergia instauratasi tra Vodafone Italia, Soroptmist International e l’Arma dei Carabinieri. Ecco come funziona.
Mobile Angel, lo smartwatch che segnala episodi di violenza
Diffusi i primi 45 Mobile Angel a Napoli. Parliamo di smartwatch intelligenti che segnalano alle forze dell’ordine episodi di violenza che coinvolgono la persona che lo indossa.
Un orologio intelligente che attiva una comunicazione con i Carabinieri, i quali possono, così, intervenire nel momento del pericolo. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra Soroptimist International, Vodafone Italia e l’Arma dei Carabinieri.
Un dispositivo anti-violenza, concepito e ideato in Italia, che – si spera – possa essere diffuso, a breve raggio, anche in altre città dello Stivale, al fine di contenere i casi di maltrattamento e violenza di genere.
Lo smartwatch, in tal senso, è dotato di un sistema di geolocalizzazione, nonché di un contatto diretto con la centrale operativa dei Carabinieri che, in questo modo, è in grado di intervenire in caso di necessità .
Come inviare una richiesta di aiuto
Qualora la vittima di violenza abbia bisogno di aiuto, può semplicemente schiacciare un tasto sull’orologio. Il dispositivo, inoltre, potrà attivarsi anche in automatico nel momento in cui registrerà battiti cardiaci accelerati o movimenti particolarmente bruschi.
Pertanto, l’orologio invierà un segnale d’allarme, permettendo ai Carabinieri di agire tempestivamente, geolocalizzando la vittima di maltrattamenti, per poi raggiungerla nel luogo in cui si trova.
In questo modo, si spera che con Mobile Angel le vittime di abusi avranno maggiore fiducia nelle forze dell’ordine, alle quali potranno rivolgersi per chiedere aiuto, senza temere di essere abbandonate e di diventare, in seguito, bersaglio di eventuali ritorsioni da parte dei loro aggressori.
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ultimo aggiornamento: 27 Aprile 2023 16:35